What On Earth Will It Take?” ossia PROSPERA: Che Cosa Ci Vorrà Mai?
Da sempre l’uomo, ad un certo punto della vita inizia a porsi (almeno per una volta) le grandi domande: Chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando… Ci guardiamo intorno e vediamo gente che muore di fame… persone che soffrono, spesso inutilmente; esseri che non vivono più, semplicemente “sopravvivono”, persone che si uccidono o che uccidono…e ci si chiede: “ma davvero la terra ha avuto un travaglio di millenni per partorire un essere umano destinato a vivere in questo modo e incapace di evolversi e prosperare ? Qual è la funzione di questo strano bipede che calpesta questo pianeta? Osservando le meraviglie della natura e di come essa sostenga ogni creatura presente sulla terra e di come questa prosperi, mi chiedo perché per l’uomo è così difficile, se non impossibile vivere con armonia in base alle leggi per il quale è stato creato creato? Se tutto in natura ha una ragione ed un ruolo, ed ogni cosa si combacia alla perfezione con le altre diverse strutture esistenti, che senso ha l’uomo in tutto questo? Davvero la Madre ha creato un essere, il solo che dovesse soffrire per ogni istante della sua vita? Se il dolore è d’obbligo nel corso della nostra esistenza, lo è altrettanto la sofferenza, che spesso ci infliggiamo da soli?
“Thrive: What On Earth Will It Take?”, ossia “Prospera: Che Cosa Ci Vorrà Mai?” è un film documentario di Forest Gamble, uscito negli Stati Uniti l’11-11-11 e arrivato a in Italia nel 2012.
Forest Gamble fa accuse dirette ad alcune grandi famiglie americane che manipolano l’economia mondiale da (troppo) tempo e apre, gentile e implacabile, una serie di considerazioni delle quali non è male prendere atto e cominciare a ragionare sull’opportunità urgente di una visione di benessere che sia davvero per tutti, cominciando dalle piccole cose. In questo film Foster Gamble, erede della Procter&Gamble, insieme alla moglie Kimberly, ci propone la sua visione, la sua ricerca e le sue considerazioni incitando ad aprire occhi, orecchie, e soprattutto il cuore, come ben spiega in più riprese anche grazie ai suoi studi scientifici quando illustra il campo energetico (in geometria il Toro) che qualsiasi essere esistente possiede come creatura dell’evoluzione universale.

Modello che ogni forma di vita emana come perfetto disegno del campo magnetico che siamo e con cui interagiamo. Gamble parte del simbolo del Fiore della vita, per arrivare agli ufo, dagli Ogm al signoraggio, ai cerchi del grano, al nuovo ordine mondiale, per riplanare sull’amore e il senso effettivo di questa esistenza per l’anima e per il futuro dei nostri figli oltre che per l’adesso di tutti noi. Possiamo creare un mondo dove la gente può prosperare, dove sentirci al sicuro e dove l’aria, l’acqua e il cibo sono puliti. Un mondo dove le comunità sono in grado di produrre energia e cibo per se stesse e il commercio è aperto ed equo. Riceviamo notizie oneste da mezzi di comunicazione indipendenti, non esistono sussidi e salvataggi finanziari, immaginiamo tutto ciò in un sistema economico onesto con tasse limitate o assenti, bassi costi di elettricità e carburanti, dove avremo il denaro per pagare la nostra casa e l’auto, e saremo liberi di risparmiare e investire, avremo più ricchezza, libertà e sicurezza, il tutto lavorando in egual misura o probabilmente di meno.
Il video completo di Thrive