Una cara amica mi ha raccontato di una persona, a cui voglio molto bene, che sta un po’ giù perché dice di essere stato tradito tante volte.
Cosa faccio io quando sento di essere stata tradita? Si aprono autostrade noiose di lamentele pretese e accuse, oppure sentieri divertenti e curiosi. Beh vado a prendere un sentiero e provo dei rigiri, utilizzando la tecnica di Byron Katie.
Inizio dalla frase: lui\lei mi ha tradito
Lui\lei non mi ha tradito… pausa respiro almeno 3 volte e trovo semplici e sinceri esempi… respiro.
Io ho tradito lui\lei… pausa, respiro 3 volte e faccio piccoli e semplici esempi respiro,
io tradisco me stessa e faccio piccoli e semplici esempi… respiro.
Diversi spunti si affacciano, forse più di spunti, fuochi di artificio, la visione di ciò che è si amplia e poi posso aggiungere la domanda del metamodello 2 di Mauro Scardovelli: da chi ho imparato?
In tutte queste domande osservo l’ego divenire sempre più astuto… e ora, perché cambi strada? Cerca di intrufolarsi con spunti di rabbia e depressione niente male… e che bello vengono fuori come bolle di sapone e alla luce possono trasformarsi. Osservo la mente, fiumi di ricordi e il bisogno di giustizia viene usato dal signor giudizio contro gli altri e contro di me.
Mi soffermo sull’ultima domanda che mi permette di uscire dal senso di colpa (ahhh non è colpa mia!) e se non sono ben vigile mi fa entrare nella gabbia di ostilità da chi ho appreso il loop e… posso cambiare strada!
Prendo un sentierino luminoso del cuore, che mi permette di osservare i movimenti di energie dentro e fuori di me lasciando andare le etichette, se serviranno le potrò mettere… dopo.
Nelle prime 3 domande osservo una danza di un certo tipo di energia e sento come sta il mio corpo, cosa provo, posso farmi domande che mi fanno conoscere questa energia: come è fatta, che forma ha, che colore, che sapore. Quando provo tutto questo quanti anni ho? Afferro la primissima immagine e osservo respirando stando ben radicata a terra e connessa con il cielo.
Questa bimba piccola e riccia riccia di circa 3 anni, energia dei terremoti e sensibilità di ali di farfalla, una bella miscela forse fatta da mago Merlino e si sarà divertito a farla così!
Ok riprendo, benvenuta piccola!
Da chi hai imparato?
Da dove viene quel movimento di puntare il dito contro altri? Prendo al volo la prima immagine e… ma si! Mamma e nonna passavano tanto tempo a parlare di questo e di quello e il loro movimento era quello di puntare il dito e proprio questo permetteva giorno dopo giorno di andare avanti. Ecco l’autostrada da dove è partita! Ho appreso una strategia di sopravvivenza!
Attenzione all’ego che vorrebbe sbranarle… è tutta colpa vostra! Posso portarlo alla luce della consapevolezza questa energia come bolla di sapone colorata e profumata che esplode in mille stelle tornando alla Terra .
Radicata alla Terra connessa al cielo osservo la storia della loro vita e ringrazio perché se sono venuta al mondo e sono viva è un miracolo!
Oggi posso io prendere per mano quella bimba e andare a scoprire i sentieri luminosi del cuore conoscere tutte le energie che si affacciano ogni giorno e proseguire nella vita con amore. Accogliere quello che c’è come possibilità di luce sul passato e di respiro libero del presente e spinta gioiosa del futuro.
Questo è un piccolo sentiero del cuore e ce ne sono mille altri da scoprire!
Patrizia Sacchetti
Counselor e trainer in Pnl Umanistica Biodinamica