Mi capita spesso di scrivere per delle antologie, ma questa che sto per presentarvi, è un’antologia “speciale”, nata all’interno del Movimento Internazionale Artistico Letterario e di cui faccio parte. “Ecce Homo, tra razionalità e poesia” è un’antologia che dà voce a diversi autori su un tema che si apre ad infinite letture.
“Ecce Homo”, una frase importante, impressa nella nostra memoria storica da circa duemila anni. “Ecce Homo”, due parole che evocano la sofferenza; difficile non visualizzare nell’immediato la figura di Gesù flagellato e con una corona di spine nel capo, a poche ore prima della sua morte, mentre Ponzio Pilato con uno scettro di canna tra le mani, lo mostrava alla folla assetata di sangue, pronunciando appunto “Ecce Homo”, quasi a dire “Ecco, l’uomo, è stato punito, così come voi volevate”. Il dolore e la sofferenza dell’umanità in due parole, ed è sempre in quelle due parole che troviamo anche la bellezza, l’amore, l’armonia, la gioia… la vita. Poiché impossibile pensare al dolore senza vederne la gioia, così come nella morte va vista anche la vita. Ogni medaglia ha il suo rovescio, e non esiste nulla al mondo che non abbia il suo opposto. Il libro si suddivide in VI capitoli in cui l’umanità è il filo conduttore, mentre gli affetti, i sentimenti, le emozioni, i dubbi, l’amore, le difficoltà della vita fanno da tema per i singoli capitoli.
Così, in questo “viaggio” di 140 pagine, alla scoperta di nuovi mondi, possiamo trovare racconti, poesie, foto e disegni di autori lontanissimi tra di loro, dove ognuno con il proprio sentire e con il proprio stile letterario, ci rende partecipi del significato che egli attribuisce, ad esempio, alla “generosità”, o cosa hanno significato per lui/lei le difficoltà, o ancora cosa sono i sogni, o il buio. E ogni autore si esprime con degli scritti che sono pezzi di vita, permettendoci di entrare nel suo mondo personale e di poter conoscere uno dei tanti volti dell’umanità, uno dei tanti mondi personali, uno dei tanti volti dell’Hecce Homo. Raccontando l’uomo, raccontano se stessi, leggendo loro, vediamo parti di noi e dell’intera umanità.
Il mio ruolo, in questo caso è stato di scrivere la presentazione del libro e, insieme a Carlo Zanutto, Nico Menchini mi sono trovata ad occuparmi della redazione per volere della dott.essa Anna Maria Lombardi, ideatrice e curatrice dell’opera, mentre la prefazione è stata curata dal Professor Enrico Marco Cipollini. Inoltre, in veste di Presidente dell’ass.ne Abruzzo Forte e Gentile, ho dato volentieri il benestare per il patrocinio gratuito a tale iniziativa. L’intero ricavato, infatti, sarà totalmente devoluto, per la prima tiratura, all’associazione “Give me a hand”, un’associazione di volontariato che realizza protesi ortopediche per i bambini malati dell’Asia e che hanno subito amputazioni.

Sapere che il tempo dedicato per questo lavoro, potrà trasformarsi in un briciolo di felicità, per quei tanti bambini, meno fortunati dei nostri, e che ancora oggi fanno i conti con delle “normali” cure, è qualcosa che mi riempie di gioia.
Mi è difficile chiedere, ma in questo caso, invito chiunque ne abbia la possibilità, ad acquistare il libro. I vostri soldi, 12 euro, serviranno ad aiutare quei tanti bimbi che avrebbero bisogno di una protesi, magari alla mano o ad una gamba, per poter svolgere delle funzioni che per noi sono “normali”. Allora, “DIAMO UNA MANO” a chi, ci chiede aiuto.
Grazie di cuore
Rossella Tirimacco
Per poter acquistare il libro, contattarmi all’indirizzo mail tirimaccorossella@gmail.com o contattare direttamente la dott.essa Anna Maria Lombardi all’indirizzo mail lombardi._annamaria@alice.it