È un momento particolare quello che stiamo vivendo e per alcuni particolarmente difficile.  Il clima di “chiusura” intorno a noi,  è qualcosa di nuovo,  qualcosa che non abbiamo mai sperimentato. La mancanza di relazioni, la “separazione” forzata dagli altri,  la limitazione della libertà persino nell’ uscire di casa, è una situazione che destabilizza  milioni di persone. Abituati come siamo ad una serie di comportamenti automatici,  in questo particolare momento di difficoltà,  è facile entrare in uno stato di allerta,  che spesso si trasforma in ansia. Questo, poiché non abbiamo esperienze pregresse in tal senso come termine di paragone, così la mente, anche a causa di un evidente bombardamento  mediatico, crea i peggiori scenari. facendo  così emergere piccole parti di noi che hanno paura.  In realtà,  l’emozione che si sta manifestando spesso non deriva da un pericolo reale, ma da quella potremmo definire “un’immaginazione fervida”.  E allora cosa fare? Nel video che segue,  Michael Schotensack,  counselor e trainer e responsabile della Scuola di Formazione per esperti in comunicazione e processi relazionali “Il Convivio di Mira”, spiega come gestire la paura che può sopraggiungere in certi momenti.

Rossella Tirimacco