Il SOLE NERO, IL PRINCIPIO DELLA CREAZIONE DEL MONDO?

[…] Appari nei miei sogni
Tu consoli il mio cuore nero
Dai luce all’albero della vita
Mi liberi dal dolore.
E in realtà
Mi terrorizzi
Dall’inizio dei tempi
Sole nero
Ti muovi più veloce della luce
Sei dappertutto allo stesso tempo
Non sei padre, madre.
Tu non sei anche il regno dei cieli
ma senza di te
Io non esisto
Dall’inizio dei tempi
Sole nero

(E Nomine- Scharze Sonne)

Scharze Sonne, è un singolo del progetto musicale tedesco E-Nomine, pubblicato nel 2003.

Secondo le antiche tradizioni ermetiche e alchemiche, si parla dell’esistenza di due soli. Il sole nero sarebbe nascosto ed è fatto di oro alchemico, mentre l’altro sole, quello materiale, sarebbe di oro comune. Del sole nero, ne fanno riferimento, diverse logge, e scrittori fantascientifici, che già nel XVIII diffusero teorie di ipotetici popoli venuti da altre galassie. Alcuni racconti influenzarono notevolmente la società di allora. Molte le società segrete e iniziatiche che nacquero dietro la spinta di un “nuovo modo di leggere il mondo”. Una di queste società, che ebbe origine in quel periodo e che esiste (probabilmente) ancora oggi, è la Vril, una società iniziatica composta di sole donne che avrebbero il compito di attirare verso la Terra la forza cosmica detta appunto “Vril” (da cui deriva il nome della società) proveniente dal Sole Nero al fine di aiutare la razza umana a progredire. Anche i tedeschi erano affascinati dalla teoria, il simbolo è infatti presente nel mosaico posto al pianterreno della Torre Nord del Castello di Wewelsburg (nella foto).

Nel sec. XVII venne pubblicato in Germania un manoscritto di alchimia, il Clavis Artis, un’opera in tre volumi di cui esistono due sole copie presenti in Italia (Roma e Trieste) dove si parla del Sole nero come principio della creazione dell’uomo.

Rossella Tirimacco