Guarda i papaveri
non sanno di splendere
né di esser rossi
eppure
vincono perché fioriscono
anche se non comprendono.
KrevinSmith, Twitter

Cos’è il colore? E soprattutto da dove nasce?
La luce che crea e nutre la vita nel nostro pianeta proviene dal Sole e ogni singolo raggio di luce ha una sua specifica frequenza.
Le differenti frequenze di luce che arrivano ai nostri occhi vengono poi “trasformate ” e tradotte in colore dalle particelle recettive della retina.
Il colore è quindi un’interpretazione del nostro sistema sensoriale delle varie frequenze, ognuna delle quali possiede un “particolare potere”. Queste infatti “interagiscono con i nostri tessuti fisici e con i nostri corpi sottili, generando in noi coerenza e ed equilibrio fisico, energetico ed emozionale.”

I colori sono comunicativi
I colori giocano con le nostre percezioni e desideri
Le parole , suoni e colori hanno un rapporto comune
dietro ogni colore c’è un simbolo nascosto…
Il colore è vita, il colore ci cattura, ci emoziona, ci parla;
il colore ci nutre, ci disseta, ci cura il corpo e ci guarisce l’anima,
poiché il colore è magia che si manifesta attraverso la luce.
Il potere dei colori e le proprietà ad essi associate, erano noti sin dall’antichità. Già in epoca romana e prima ancora egizia, il colore utilizzato sia per le vesti che per i decori non era mai casuale, questo aveva infatti un significato ben preciso che ne indicava sia le proprietà che la rappresentazione archetipica.
Gli antichi egizi e i Maya ad esempio, utilizzavano il rosso per tingersi il volto durante le cerimonie. Durante l’epoca dell’Impero romano invece i generali coloravano i corpi di rosso per celebrare le vittorie. Durante il Rinascimento ecco che il rosso viene utilizzato soprattutto per i costumi della nobiltà. Le stesse opere classico-religiose andranno a raffigurare l’immagine di Gesù con il manto rosso. In epoca moderna il rosso diventa invece un simbolo di rivoluzione, basti pensare alla bandiera rossa utilizzata dalla Russia sovietica in seguito alla rivoluzione del 1917.

Il colore va quindi letto su più livelli: archetipico, psicologico, fisico ed emozionale.
Il colore rosso è uno dei colori primari, è associato al primo chakra, e simbolicamente viene accostato al sangue e al fuoco e a tutta una rete di significati inerenti la vita e la morte, la distruzione e la creazione. Ma il rosso è anche simbolo della guerra, e da un lato della medaglia è associato al dio Marte e al fuoco, mentre dall’altro lato è il colore di Eros e quindi simbolo dell’ amore, della passione e della sessualità, fino al XIX secolo infatti, sia le prostitute che le spose erano vestite di rosso. In psicologia rappresenta il coraggio e la forza. Inoltre il colore rosso è il simbolo dei Maestri che accompagnano l’adepto nel suo percorso iniziatico; ad esempio, Virgilio, la guida di Dante nei gironi infernali indossa una tunica rossa.

Dal punto di vista “strutturale”, il colore rosso possiede la frequenza più bassa dello spettro di luce visibile agli umani. “La lunghezza d’onda è più lunga (630-760 nm), più pesante e lenta. Tale frequenza, “penetra nei tessuti fisici producendo calore e attivando la circolazione ed il battito cardiaco.
Il rosso è quindi istinto, è sopravvivenza, è voglia di vivere e armonia con il proprio corpo. E’ una frequenza che ci collega alla terra e i nostri piedi rappresentano le nostre radici in diretto contatto con essa.
Parliamo quindi di un colore che domina il benessere fisico
La mancanza di energia rossa, si manifesta con una serie di disturbi come quelli descritti:
Se ti senti senza energie, scarico, con poca fiducia nella vita
Se hai difficoltà a tenere in esercizio il tuo corpo.
Se hai bisogno di recuperare il tuo senso di stabilità, di sicurezza rispetto alle cose materiali (casa, lavoro, soldi)
Se hai bisogno di sentirti sicuro di te stesso nella vita di tutti i giorni
Se hai disturbi fisici alle gambe, ginocchia, piedi e al bacino
Se ti senti scarico sessualmente e poco passionale
Se stai per iniziare qualcosa di impegnativo e hai bisogno di coraggio ed energia
Se provi sentimenti di avarizia o stati d’ansia legati al possesso materiale
Problemi fisici associati ad una carenza di energia rossa:
Dolori alla schiena, sciatalgia
Scoliosi
Problemi a gambe, anche, ginocchia, piedi
Disturbi nell’attività sessuale
Digestione
Reumatismi, artrosi
Problemi alla circolazione sanguigna e alla pressione arteriosa
Affaticamento generale, depressione
Stipsi, emorroidi
Mani fredde, piedi freddi
Debolezza dopo il parto
Come attivare l’energia rossa
Muoviti fisicamente, pratica sport regolarmente
Cammina all’aperto, corri, fai passeggiate nel bosco, cammina a piedi nudi sull’erba
Cerca il legame con la terra, passa più tempo nella natura e lavora, se ti è possibile, all’aperto o in giardino
Acquisisci consapevolezza dei tuoi piedi mentre cammini e percepisci la stabilità delle tue caviglie
Concediti dei massaggi ai piedi o almeno praticali tu stesso
Il primo chakra si trova a livello del coccige. Siediti per terra così che possa trarre energia direttamente dalla terra.
Stimola il tuo senso dell’olfatto in cucina e tra i fiori o diversi materiali.
Indossa capi rossi, mangia cibi rossi, metti delle rose sul tavolo e abbellisci la tua casa con dettagli rossi
Utilizza degli oli essenziali di patchouly, cannella, legno di cedro, sandalo o una loro miscela.
Scegli delle pietre rosse (rubino rosso, corallo rosso, occhio di gatto) e portale addosso o in tasca
Ripetiti il mantra “Io sono” e diventa consapevole di ciò che sei.
Rossella Tirimacco
Citazioni e fonti
Lucia Primo “Colori e frequenze” pag. 3-5
Samya Ilaria Di Donato ” L’antico codice dei colori”
Rosso, un colore da tanti significati